Giro d’Italia 2018, Pinot fa il suo pronostico: “Oggi Yates può prendersi la maglia rosa”
Thibaut Pinot mette nel mirino il primo arrivo in salita del Giro d’Italia 2018. Il portacolori della Groupama – FDJ, fermatosi ai piedi del podio della Corsa Rosa un anno fa, ha superato indenne le prime tappe tra Israele e Sicilia e si presenta all’appuntamento con l’Etna forte di un piazzamento nella top ten provvisoria della classifica generale, al nono posto con un distacco di 34 secondi dal leader Rohan Dennis (BMC – Racing Team). Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport il 27enne transalpino si è soffermato sulle insidie della frazione odierna e sulle differenze rispetto all’anno scorso nella scalata all’Etna.
L’ascesa alla montagna simbolo della Sicilia verrà infatti affrontata da un versante diverso, che lui ha avuto modo di studiare e approcciare con un ritiro assieme ad alcuni suoi compagni prima della vittoriosa trasferta del Tour of the Alps. Giornate importanti nella preparazione fisica, che ovviamente potranno essere per lui preziose anche per la sua conoscenza della salita, contrariamente a molti rivali.
“Sarà un’altra storia rispetto all’anno scorso – spiega – C’erano strade larghe, pendenze non impossibili, vento contrario che frenava gli attacchi. Stavolta ci attendono tratti molto duri, carreggiate strette, e il vento non dovrebbe essere un fattore perché ci sono molti alberi […] La vera salita è più lunga rispetto ai dati ufficiali, ma la parte dura comincia dopo una cittadina e i primi dieci chilometri sono davvero impegnativi. Di sicuro si adattano più agli scalatori che ai passisti capaci di andare bene in salita […] Le pendenze continuano a essere abbastanza severe, tra i meno sei e i meno due all’arrivo. La parte finale è più facile”.
Già sul podio al Tour de France nel 2014, Pinot è giunto al Giro con concrete ambizioni di lottare per la maglia rosa finale e sulla scorta del successo ottenuto nel mese scorso al Tour of the Alps. In vista del primo arrivo in quota, però, il corridore francese si scrolla di dosso i galloni di favorito, indicando senza esitazioni l’avversario da tenere maggiormente d’occhio: “La Mitchelton – Scott sta di mostrando di essere un team molto forte. Potrebbero ‘dinamitare’ la corsa – osserva – e Simon Yates andare in maglia rosa“.
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